COUS COUS CON VERDURE IN AGRODOLCE
1 confezione di cous cous della Palestina
zucchine, peperoni, carote, cipolle
Aceto bianco
Zucchero di canna Muscovado
Chiodi di garofano
Preparare il cous cous secondo le indicazioni riportate sulla confezione e lasciarlo freddare in un piatto ampio. In una pentola far soffriggere le verdure salate a fuoco vivo e, quando risultano ben rosolate, abbassare la fiamma. Aggiungere tre cucchiai di zucchero e qualche chiodo di garofano, coperchiare e far continuare la cottura a fuoco lento. Quando le verdure sono quasi pronte aggiungere l’aceto e terminare la cottura. Regolare secondo i gusti con zucchero e/o aceto. Unire cous cous e verdure direttamente nei singoli piatti al momento di servire.
Lo sai che … il cous cous ha origini nord africane, era il piatto tipico dei berberi che da millenni abitano il Maghreb e che già tremila anni fa preparavano le semole utilizzando acqua o latte. L’evoluzione di queste lavorazioni, con l’introduzione della cottura a vapore, portò alla nascita del cous cous. Quello della Palestina, dove è conosciuto con il nome di maftoul (in arabo movimento rotatorio della mano) è un prodotto caratterizzato da una lavorazione completamente artigianale svolta dalle donne. E’ composto da grano integrale e frumento spezzettato boulgour (una varietà di grano duro tra le più pregiate) che viene rotolato nella farina di grano tenero e impastato con acqua e sale, fino a diventare granuloso. Viene poi essiccato al sole per 2, 3 giorni. Forte è la valenza sociale di questo piatto: si mangia solo insieme alla famiglia o a chi viene considerato parte della comunità